I sacerdoti non vaccinati non potranno distribuire la comunione. Lo ha stabilito con decreto il vescovo della diocesi di Teano-Calvi (Caserta), Giacomo Cirulli, che ha esteso il divieto anche a diaconi e laici non vaccinati vista la situazione pandemica "in costante e grave peggioramento".
Ha anche deciso la sospensione di ogni "attività pastorale, catechistica e formativa in presenza". Il vescovo ha richiamato le parole del Papa: "vaccinarsi con vaccini autorizzati dalle autorità competenti è un atto d'amore".
Cirulli ha ricordato come le ostie sull'altare debbano "essere tenute rigorosamente coperte nei previsti vasi sacri".