(ANSA) - NAPOLI, 16 GEN - Mara e Paola condividono la stanza
di degenza del Cardarelli nel reparto di ostetricia e
ginecologia ed hanno dato alla luce a poco più di di 24 ore di
distanza due bellissimi bambini: Futura e Giovanni. La
particolarità di questo doppio parto, però, è che Mara e Paola
sono madre e figlia e hanno partorito in modo spontaneo.
Mara ha 35 anni, nel 2002 quando nacque la figlia Paola ne aveva
15, oggi insieme hanno scelto l'ospedale napoletano per gli
elevati standard di sicurezza che garantisce alle partorienti ed
ai bambini. Futura e Giovanni pesano rispettivamente 3,8 kg e
3,4 kg e sono in ottima salute, così come le loro madri; già nei
prossimi giorni potrebbero essere dimesse.
Il punto nascita del Cardarelli viene sempre più scelto da
molte mamme per le elevate competenze nella gestione dei parti
difficili e per i modi con cui le donne vengono accompagnate al
parto. Si tratta di una struttura che si avvale della Terapia
Intensiva Neonatale per la gestione dei prematuri e dei bimbi
che hanno bisogno di assistenza qualificata già dalle prime ore
di vita.
Dice Claudio Santangelo, primario dell'ostetricia e
ginecologia del Cardarelli: "Le signore Mara e Paola stanno
bene, così come i loro meravigliosi bambini. Come reparto,
abbiamo come priorità tutelare la salute e il benessere delle
donne e dei nuovi nati; lo facciamo lavorando di continuo sui
percorsi di sicurezza e intervenendo sull'accoglienza e il
supporto alle neomamme".
Il Cardarelli nel 2022 ha registrato circa 740 parti,
segnalandosi per un lieve aumento rispetto all'anno precedente.
L'accompagnamento al parto naturale avviene utilizzando la
tecnica del parto in acqua, la cromoterapia, l'aromaterapia e,
da poco, la tecnica del Rebozo.
Dice Antonio d'Amore, Direttore Generale, del Cardarelli
"Faccio i migliori auguri alle neomamme e ringrazio le
ostetriche, gli infermieri, gli OSS e i Medici per il lavoro che
fanno nell'accompagnamento delle donne al parto. La nostra
Azienda si caratterizza per la gestione di gravidanze ad elevato
rischio ed a maggiore complessità; anche in questo ambito il
nostro ospedale è un punto di riferimento importante,
rappresentando una risorsa di primo piano nella gestione delle
emergenze" (ANSA).