(ANSA) - NAPOLI, 25 GEN - A Napoli, nel quartiere di Scampia
si svolgeranno diverse iniziative per la Giornata della Memoria
che il 27 gennaio ricorda le vittime della Shoah. Protagonisti
saranno un gruppo di "Giovani Rom e Non" seguiti
dall'Associazione "Chi rom e... chi no" si muovono sulle tracce
del "Porrajmos, l'olocausto dei rom". Il ricordo si svolgerà nel
quartiere periferico con la memoria degli anni in cui ci fu il
genocidio di 500mila rom e sinti nei campi di sterminio dal 1936
al 1945. Solo tra il 2 e il 3 agosto 1943 più di 4mila persone,
in maggioranza donne e minori, furono infatti sterminati nel
"campo degli zingari" ad Auschwitz.
Attraverso il progetto "Tracer" (Transformative Roma Art and
Culture for European Remembrance) e il progetto "La mia Banda è
Pop", i ragazzi e le ragazze seguiti dall'associazione in un
video raccontano qual è la memoria per le nuove generazioni di
una comunità che vive ancora forti discriminazioni in Europa.
"La memoria non va celebrata ma tenuta presente nel proprio
sapere e agire quotidiano - dichiarano Emma Ferulano, Barbara
Pierro e Biagio Di Bennardo dell'associazione Chi rom e... chi
no - per mantenere alta l'attenzione rispetto a quanto accade
nel mondo. Non possiamo che riportare al centro la continua
discriminazione che tutt'ora vivono nel nostro Paese le comunità
rom".
Tracer è un progetto europeo di ricerca-azione di storia
collettiva e di costruzione comunitaria della memoria
dell'olocausto delle minoranze Sinti e Rom in Italia e in
Europa. Nell'ambito del Fondo per il contrasto della Povertà
Educativa Minorile l'iniziativa intende anche sperimentare in
tutte le province della Campania percorsi individualizzati e di
prevenzione per il reinserimento sociale e professionale di
minori.
Il 27 gennaio una quercia dei popoli verrà piantata a Pangea,
il Giardino dei popoli e della Non Violenza a Scampia. Dalle ore
18, da Chikù Cibo e Cultura, i giovani rom e non rom seguiti
dall'associazione incontreranno e intervisteranno Claudio
Cavallo, rom salentino. A seguire presso il centro Chikù
Proiezione documentario "Gitanistan, lo stato immaginario delle
famiglie rom - salentine" e una serata musicale. (ANSA).