(ANSA) - NAPOLI, 11 MAR - "La sentenza del Tar Campania che
ha annullato il divieto di vendita per i cittadini tedeschi
residenti in Germania dei biglietti per la partita Napoli -
Eintracht Frankfurt, ci lascia basiti vista rapidità
dell'emissione; il ricorso della società calcistica tedesca,
infatti, è stato depositato solo alle 23 di ieri sera, 10 marzo,
e in circa 12 ore un giudice amministrativo particolarmente
solerte lo ha accolto annullando così tutti i divieti imposti,
frutto di approfondite attività d'analisi da parte delle
Autorità di Pubblica Sicurezza". Così in una nota Domenico
Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, il
quale si dice pronto a una richiesta di risarcimento danni
qualora, a causa della decisione del Tar, si verificassero
scontri a Napoli in occasione della partita di Champions.
"Questa decisione del Tar, di fatto, entra nel merito delle
competenze tecniche e delle valutazioni effettuate dagli
organismi del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e del
Viminale stesso, dettagliando persino le modalità con le quali
garantire l'accesso dei tifosi tedeschi attraverso un servizio
di ordine pubblico dedicato. Ecco perché, oltre a ritenere tale
sentenza del tutto irrispettosa del lavoro informativo svolto
dai vari organismi preposti ad analizzare la pericolosità
dell'incontro calcistico, vorremmo capire sulla base di quali
valutazioni, per altro svolte nell'arco di pochissime ore, il
giudice ha annullato un giusto provvedimento volto ad agire in
maniera preventiva in seguito ai gravissimi incidenti avvenuti
nel corso della partita di andata tra Eintracht e Napoli,
durante la quale sono stati fatti dei veri e propri agguati ai
tifosi italiani, ci sono stati molti feriti e ben 36 arresti tra
le fila dei tifosi tedeschi e 13 tra quelle italiane", conclude
il segretario del Coisp. (ANSA).