(ANSA) - NAPOLI, 17 MAR - "Penso ci siano almeno due
ragioni che ci spingono a dire che ci sono le condizioni per
ridurre le distanze nell'area Euromed e tra Nord e Sud Italia
,che negli ultimi trenta anni non si sono ridotte con il Pil del
Mezzogiorno che è passato dal 25 al 22%". Lo ha detto Paolo
Gentiloni, commissario europeo per l'Economia, collegato in
video con Feuromed, il festival Euromediterraneo dell'economia
in corso a Napoli.
"La prima ragione - ha spiegato - è che abbiamo una
disponibilità di risorse senza precedenti. Solo con il Pnrr
arriveranno 86 miliardi di euro fino al 2026 nel Mezzogiorno. La
seconda ragione è di natura geopolitica. La guerra ha svelato la
dipendenza dell'Europa dal gas russo ma la risposta è stata
straordinaria e ora sappiamo che su rinnovabili e
rigassificazione il Mezzogiorno d'Italia ha un ruolo strategico
di collegamento".
Globalizzazione più sicura nel segno della logistica,
partnership con l'Africa e la sfida demografica le altre sfide
da vincere. "Restituire centralità al Mediterraneo e al
Mezzogiorno d'Italia, è questa la sfida più importante", ha
concluso Gentiloni. (ANSA).