(ANSA) - NAPOLI, 17 MAR - Ridurre ulteriormente il divario
digitale per garantire a tutti il diritto alla connessione
diventato fondamentale per lo studio, il lavoro, le attività
d'impresa e lo svago. E' l'obiettivo di Open Fiber - di cui è
amministratore delegato Mario Rossetti - per la città di Napoli
dove ha avviato, nei mesi scorsi, i lavori legati al Pnrr. Gli
interventi rientrano nell'ambito del 'Piano Italia a 1 Giga' che
consentirà di connettere alla rete ultraveloce in fibra ottica
oltre mille numeri civici del capoluogo partenopeo. E dunque a
lavori conclusi, Napoli sarà coperta dalla fibra ottica d'ultima
generazione nella sua interezza. L'intervento di Open Fiber su
Napoli prevede la copertura di zone finora non raggiunte da reti
ad altissima capacità (VHCN - Very High Capacity Network): in
particolare, i lavori si concentrano in alcune aree dei
quartieri dell'area occidentale ( Pianura e Soccavo), dell'area
nord (Secondigliano e Camaldoli) e nella zona industriale. Nel
capoluogo campano Open Fiber ha già connesso oltre 417mila unità
immobiliari con un investimento privato di circa 120 milioni di
euro, realizzando una rete di telecomunicazioni in modalità FTTH
(Fiber To The Home, fibra fino a casa), unica soluzione
tecnologica in grado di garantire velocità di connessione fino a
10 Gigabit per secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi.
Prestazioni che agevolano la fruizione di numerosi servizi:
dalla telemedicina allo smart working, fino alla didattica a
distanza. La rete ultrabroadband consente inoltre di connettere
i servizi pubblici comunali, abilitando la cosiddetta smart city
che rende i centri urbani moderni, tecnologicamente
all'avanguardia e a prova di futuro. Ma in Campania i lavori di
Opne Fiber legati al Pnrr non riguardano soltanto il capoluogo.
Interventi sono in corso anche in altri Comuni e la prima fase
prevede una copertura di oltre 16mila civici, equivalenti a
circa 40mila unità immobiliari. (ANSA).