(ANSA) - AIELLO DEL SABATO, 22 APR - Vittoria di tappa, nuova
maglia amaranto e contestuale leadership nella classifica under
23: è una giornata da incorniciare quella di oggi per Carlotta
Cipressi, la 19enne di Forlì, portacolori della Uae Development
Team, che ha vinto la seconda tappa del Giro Mediterraneo in
Rosa, la frazione di 127,350 km che da Polla (Salerno) ha
portato le atlete ad Aiello del Sabato (Avellino).
Una vittoria arrivata con un'azione partita da lontano, come
spiega la vincitrice di tappa e nuova leader della classifica
generale: ''Abbiamo imboccato la salita che portava a Montella
in un gruppo di una dozzina di atlete. A questo punto Beatrice
Rossato ha attaccato e sono riuscita prontamente a portarmi su
di lei. Siamo andate d'accordo fino al traguardo, dove poi l'ho
battuta in volata. Sono contenta, è stata durissima: ringrazio
la squadra, alla quale riconsegno una maglia già nostra dopo la
vittoria di Sara Fiorin nella prima tappa''.
Cipressi ha preceduto in volata Beatrice Rossato
(Isolmant-Premac) dopo quasi quattro ore di gara (3.57.46). Alle
loro spalle, a regolare il gruppetto delle immediate
inseguitrici, giunto a 1.26 dalle prime due, Carmela Cipriani
(Isolmant-Premac).
Inevitabilmente la classifica generale rispecchia l'andamento
della gara odierna: in testa, ad una frazione dal termine della
kermesse, c'è infatti Carlotta Cipressi, con 5 secondi di
vantaggio su Beatrice Rossato. Terza è Silvia Zanardi a 1.30
(Bepink), poi Carmela Cipriani a 1.32. Quindi sei atlete a pari
tempo: 1.36 Nikol Plosaj (Mat Atom Deweloper), Dorota Przezak
(Tkk Pacific), Federica Piergiovanni (Uae Development), Angela
Oro (Team Mendel Speck), Yullia Biriukova (Uae Development) e
Francesca Tommasi (Team Mendel Speck). Per le altre maglie,
detto della bianca a Carlotta Cipressi, le restanti due (verde
dei Gpm e blu a punti) sono state indossate sul podio da
Beatrice Rossato.
Domani terza e ultima tappa, quella che da Frattamaggiore
(Napoli) porterà dopo 90,100 km ancora in Irpinia, a
Montefalcione, con due gran premi della montagna e tanti
strappetti che potrebbero ancora cambiare il volto della
classifica generale. (ANSA).