(ANSA) - ROMA, 30 APR - Tre lauree, in ingegneria civile, in
management e in scienze delle finanze, ma in Italia per lei gli
unici lavori possibili sono fare le pulizie e la baby sitter.
Saku, 48 anni, viene dal Kirghizistan e vive da quattro a
Napoli. Ha un marito e un figlio di quindici anni, che sono
rimasti nella capitale Biskek. Ha potuto ottenere il permesso di
soggiorno grazie alla sanatoria per colf e badanti del 2020,
dopo due anni dalla richiesta inviata.
"Mi è sempre piaciuto studiare. Lavoravo - racconta -
nell'amministrazione pubblica in Kirghizistan: prima al
ministero delle finanze e poi nell'Agenzia per il controllo dei
monopoli di Stato. Per molto tempo ho avuto un lavoro di
responsabilità: mi occupavo del controllo dei prezzi del mercato
privato".
"Sono partita dal mio paese - ricorda - quasi quattro anni fa,
avevo problemi con mio marito. C'è stata una crisi e decisi di
separarmi. Sono arrivata a Napoli, dove c'erano dei parenti che
potevano darmi una mano all'inizio. Avevo bisogno di lavorare
per vivere e ho cercato subito un lavoro senza troppe pretese. A
Mergellina una famiglia di bravissime persone mi ha preso come
baby-sitter, accudivo due bambini. Nel 2020, quando ero qui da
un anno, è arrivata la sanatoria, che è stata fondamentale. Nel
2022 ho avuto il permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Avere un permesso o non averlo - sottolinea - fa molta
differenza. In questo modo non mi sento esclusa, posso fare
tutto quello che fanno i cittadini italiani, mi sento protetta.
Prima di ottenere il permesso non potevo tornare nel mio paese
quando ne avevo bisogno. Non è mai facile stare lontani, e lì
c'è mio figlio, ma oggi ho bisogno di stare qua, ho bisogno di
lavorare".
Saku non nasconde che avere un lavoro migliore qui in Italia
sarebbe il suo sogno. "Anche considerando - puntualizza - le mie
competenze. Con l'aiuto di ActionAid ho trovato il corso per
prendere un certificato linguistico proprio con l'idea di
cambiare lavoro. Vorrei tornare a fare lavori più stimolanti,
anche perché non posso restare tutta la vita a lavare i
pavimenti. Mi piacerebbe tornare a lavorare in un ufficio, a
occuparmi di cose che servono anche agli altri". (ANSA).