(ANSA) - NAPOLI, 08 MAG - Ha preteso 300 euro dalla
dipendente di una tabaccheria minacciando di dar fuoco al
negozio ma la donna si è presentata all'appuntamento con
l'estorsore in compagnia dei carabinieri. E' accaduto a Santa
Maria a Vico, nel Casertano dove un 20enne, nipote di un
personaggio noto alle forze dell'ordine come boss della droga, è
finito in manette.
Il giovane voleva "ripercorrere" la strada del parente, e così
ha provato imporre il "pizzo" alla tabaccheria, telefonando e
minacciando la dipendente, compagna del proprietario.
La donna ha subito contattato il convivente e insieme hanno
deciso di rivolgersi ai carabinieri della locale stazione. La
donna ha chiesto un pò di tempo per racimolare il danaro e
all'appuntamento fissato in tabaccheria si è presentata con
banconote fotocopiate che poi ha consegnato al ventenne. Tutto è
stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del negozio
e quanto l'estorsore è uscito, ha trovato con i soldi addosso ha
trovato i militari dell'arma che lo hanno perquisito e poi
ammanettato. (ANSA).