(ANSA) - CATANIA, 18 MAG - Il boss Giacomo Maurizio 'Iano'
Ieni, 65 anni, ritenuto il reggente della cosca mafiosa catanese
Pillera-Puntina, è morto ieri sera nel carcere campano di
Secondigliano. Era malato e detenuto in attesa di un'udienza
davanti al gup di Catania nel procedimento nato dall'operazione
'Consolazione' nei confronti di 16 persone indagate, a vario
titolo, per associazione di tipo mafioso, estorsione e usura.
Era stato arrestato dalla polizia nel gennaio del 2022.
La notizia del decesso è stata confermata da uno dei suoi
legali, l'avvocato Salvatore Silvestro, del foro di Messina, che
ha annunciato la presentazione di esposti sulla morte del suo
assistito.
Il penalista, il 6 maggio scorso, aveva chiesto al gip la
sostituzione della misura cautelare in carcere con una meno
gravosa per il suo assistito sottolineando che "l'ulteriore
repentino aggravamento del quadro clinico palesa in tutta la sua
drammaticità l'impossibilità di fronteggiare le gravi patologie
da cui l'imputato è affetto in ambiente carcerario, pur
attrezzato di centro clinico". Il giudice per le indagini
preliminari, condividendo il parere contrario della Procura, ha
rigettato la richiesta sei giorni fa.
La salma, secondo quanto riferito dall'avvocato Silvestro, è
stata già trasferita al Policlinico di Napoli. (ANSA).