(ANSA) - NAPOLI, 19 MAG - E' accusata di avere accoltellato
il convivente in casa a Quarto, in provincia di Napoli, per
gelosia, la donna di 27 anni arrestata dalla Polizia di Stato di
Aversa (Caserta) al termine di indagini coordinate dalla Procura
di Napoli.
La donna è accusata di tentato omicidio, aggravato dai futili
motivi, e dall'uso di arma, un coltello di 30 centimetri:
secondo quanto emerso dall'attività investigativa della Polizia,
la 27enne ha aggredito l'uomo, che ha 37 anni, la notte fra il
14 ed il 15 marzo.
La gravità delle ferite riportate l'hanno costretto a ben due
ricoveri, ogni volta adducendo versioni diverse riguardo
l'accaduto: la prima ha riferito che la ferita gli era stata
inflitta da un gruppo di migranti al culmine di una lite
scoppiata dopo che avevano fatto apprezzamenti alla sua
compagna. La seconda volta, invece, ha riferito ai carabinieri
di essere stato coinvolto di un fantomatico incidente stradale
nel Casertano. Quando gli è stata contestata la mendacità delle
dichiarazioni rese - frutto di approfondimenti investigativi -
l'uomo si è arreso e ha accusato la compagna, aggiungendo che in
passato aveva già subito violenze per mano della donna.
Ritenendo fondato il pericolo di reiterazione del reato gli
inquirenti hanno chiesto e ottenuto dal gip la custodia in
carcere per la 27enne che è stata arrestata e chiusa nel carcere
femminile di Pozzuoli (Napoli). (ANSA).