(ANSA) - NAPOLI, 23 MAG - Esercitava l'attività di fattoria
didattica nonostante l'autorizzazione fosse stata sospesa dalla
Regione Campania. Non solo. Una serra era adibita abusivamente a
sala ristorazione, i locali della cucina erano in pessime
condizioni igienico sanitarie e i prodotti alimentari, 415
chilogrammi, erano conservati in sacchetti ed involucri
completamente anonimi e privi di etichette idonee a consentirne
la tracciabilità. Scattati sequestri e multe.
Sono stati i militari del reparto carabinieri Tutela
Agroalimentare di Salerno, insieme ai carabinieri di Angri, in
provincia di Salerno, ed all'Asl dipartimento di prevenzione
Uopc di Angri e servizio veterinario di Sant'Egidio del Monte
Albino ad effettuare dei controlli in un'azienda agricola
nell'Agro Nocerino-Sarnese impegnata in attività di fattoria
didattica. All'arrivo dei militari, era presente una scolaresca
di circa 100 bambini provenienti dalle province di Napoli e
Salerno, in attesa del pranzo che si sarebbe dovuto svolgere in
una serra adibita abusivamente a sala ristorazione.
Dopo i controlli gli alimenti son stati sequestrati e
l'attività di ristorazione è stata sospesa, evitando così che i
bambini presenti potessero assumere alimenti di provenienza
sconosciuta e pertanto potenzialmente dannosi per la salute. Gli
accertamenti sono stati estesi anche agli animali presenti in
azienda, 8 dei quali, risultati privi delle previste marche
auricolari e della documentazione di provenienza, sono stati
posti sotto sequestro. Per l'azienda è scattata una multa di
8.500 euro. (ANSA).