(ANSA) - NAPOLI, 25 MAG - Tenta di uccidere il negoziante
rivale ma la pistola si inceppa. Tragedia sfiorata martedì
scorso nel centro di Napoli, al culmine di una lite tra
commercianti, scoppiata all'ora di pranzo: il titolare di un
bar, che accusava un pizzaiolo di rubargli i clienti, ha tentato
di sparare contro il collega ma, per fortuna, la pistola si è
inceppata. Il gesto ha causato il panico nella zona.
L'aggressore ha esploso due colpi in aria prima di rivolgere
l'arma - una calibro 7.65, detenuta illegalmente - contro la
vittima. E' stato arrestato in flagranza di reato e chiuso nel
carcere napoletano di Poggioreale.
L'uomo, con precedenti per rapina e porto abusivo di armi da
fuoco, assistito dall'avvocato Fabrizio De Maio del foro di
Lagonegro, è atteso stamattina davanti al gip di Napoli per
l'udienza di convalida: gli inquirenti gli contestano il reato
di tentato omicidio aggravato dai motivi abietti e futili.
(ANSA).