Il valore del canale dell'estetica
ha superato i 220 milioni di euro nel 2022, pari a circa il 2%
dei consumi totali di cosmetici nel nostro Paese. Sono i dati
preconsuntivi presentati oggi da Gian Andrea Positano,
responsabile del Centro Studi di Cosmetica Italia, al Cosmoprof
in corso a Bologna in un incontro proposto dal Gruppo Cosmetici
per l'Estetica di Cosmetica Italia 'La situazione del canale
dell'estetica professionale alla luce delle nuove tendenze del
settore'. Secondo i dati preconsuntivi, nel 2022 i consumi di
cosmetici negli istituti di bellezza sono cresciuti del 5,1%;
analogo anche il trend di crescita per il 2023 che si stima sarà
del +5,5%.
"Abbiamo riscoperto durante la pandemia quanto i servizi per
la cura della persona siano fondamentali per il benessere di
ciascun individuo e quanto garantirne l'accessibilità sia
rilevante - ha dichiarato Babila Spagnolo, presidente del Gruppo
Cosmetici per l'Estetica -. La costante sinergia tra aziende e
operatori del canale estetica si rafforza guardando con
attenzione all'evoluzione delle richieste del consumatore,
investendo nella formazione continua dei professionisti,
ampliando e diversificando i servizi offerti con un occhio di
riguardo anche al pubblico maschile. Il tutto senza dimenticare
le opportunità offerte dagli strumenti digitali, vero e proprio
volano per proporre un'offerta sempre più personalizzata alla
propria clientela". Enrico Giubertoni, esperto di marketing
digitale, ha parlato di strumenti e strategie legate al digitale
che possono costituire occasioni di sviluppo e potenziamento per
i saloni di bellezza.
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