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Più robot in fabbrica ma pesa calo dell'automotive

Più robot in fabbrica ma pesa calo dell'automotive

Sono 1,6 ogni 100 operai. Germania avanti

ROMA, 01 giugno 2024, 16:37

di Chiara Venuto

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra uno e due robot ogni cento operai. Questi i numeri dell'automazione italiana, che resta indietro in Europa soltanto a causa del settore automotive. Se non lo si considera, siamo i primi tra i principali paesi in area euro (Francia, Germania, Italia, Spagna). Lo si legge nella relazione annuale di Banca d'Italia. Se a metà degli anni '90 eravamo di poco lontani dalla Germania (noi avevamo 5,6 robot ogni 1.000 addetti, mentre nel mercato tedesco erano 7,6), al 2021 il divario si è ampliato e siamo stati superati dalla Spagna. In Germania ci sono oltre 10 macchinari in più ogni 1.000 operai rispetto all'Italia (27,3 contro i nostri 16,4), mentre in Spagna sono 18,3. Resta ancora indietro la Francia, con poco più di 15. Una questione, però, che riguarda sia il minor sviluppo dell'automotive nel nostro Paese, sia la sua più specifica settorialità. Da noi la produzione di auto ha un'incidenza di robot pari al 58% della media di Germania e Spagna perché noi produciamo più componenti, attività meno adatta all'automazione. Inoltre, la chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e la rinuncia al piano Fabbrica Italia hanno portato a una riduzione nell'uso di robot nel nostro mercato automobilistico. Detto ciò, se ai numeri si sottrae l'intero settore auto, l'Italia balza in prima posizione. L'industria manifatturiera italiana, infatti, può contare su una buona automatizzazione delle produzioni di apparecchi elettrici, macchinari e prodotti in metallo. Inoltre, a questi settori si sono aggiunti anche quello metallurgico, alimentare e farmaceutico, nei quali il numero di robot installati è cresciuto nell'ultimo decennio più che altrove. Per quanto riguarda i rischi sull'occupazione, spesso una delle preoccupazioni quando si parla di automazione, in Italia finora non è mai emersa una correlazione tra l'impiego di robot e la perdita di posti di lavoro. Piuttosto, dove sono impiegati è aumentata la produttività.

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