Ha preso il via l'attesa settimana degli alpini a Rimini. Quella che fra tre giorni entrerà nel vivo e che porterà bande e fanfare, tornei, esibizioni, mostre e che si concluderà con la grande sfilata che durerà tutta la giornata di domenica con la parata sul lungomare di circa 90mila alpini.
Un'edizione carica di significato quella della 93ma Adunata nazionale Alpini Rimini - San Marino dato che è slittata di due anni a causa della pandemia e che festeggerà i 100 anni dalla prima adunata nazionale, i 150 anni dalla costituzione del Corpo degli alpini e i 100 anni di fondazione della sezione Bolognese Romagnola.
Un'edizione da tutto esaurito negli alberghi e che già vede l'arrivo delle penne nere in città. Da alcuni giorni sono ospiti degli hotel gli organizzatori della manifestazione, mentre la curva delle occupazioni - fanno sapere dal Comune - cresce in modo deciso a partire da mercoledì sera, la vigilia dell'apertura dell'evento, con il picco massimo nelle notti prenotate fra venerdì e sabato.
Sono più di 450.000, secondo gli organizzatori dell'Associazione nazionale alpini (Ana), le presenze stimate fra giovedì e domenica, tra iscritti, familiari e affezionati.
Gli operatori dell'ente turistico VisitRimini sono occupati a rispondere alle chiamate di richiesta di informazioni sulla città e sulle visite guidate che coinvolgono anche i borghi dell'entroterra. (ANSA).