"Non era destino che succedesse
questa volta, ma siamo fieri di voi. Avanti". Mastica amaro il
Principe William, erede al trono britannico e presidente della
Federcalcio inglese (Fa), dopo aver assistito con il figlio
primogenito George, 11 anni fra pochi giorni, alla sconfitta
dell'Inghilterra a Berlino con la Spagna, nella finale di Euro
2024: ennesima delusione per gli inventori del gioco.
Mastica amaro, ma prova a incoraggiare i bianchi - attraverso
un suo messaggio a caldo via social -, oltre a mostrare fair
play sugli spalti nella stretta di mano a Re Felipe di Spagna.
Il Principe ha seguito con entusiasmo la partita,
immortalato al momento del pareggio di Palmer in un'esultanza a
braccia alzate assieme a George e a Keir Starmer, neo-eletto
premier laburista del Regno (e tifoso dell'Arsenal). Ma anche
con le mani in faccia e un'espressione sconsolata dopo il 2-1
delle Furie Rosse.
Sentimenti condivisi da Starmer, che più tardi ha a sua
volta diffuso sul proprio profilo X un breve messaggio, con
parole consolatorie per la nazionale di Gareth Southgate, e un
riconoscimento a denti stretti dei meriti degli spagnoli:
"Inghilterra - scrive il primo ministro - hai reso il Paese
orgoglioso. Congratulazioni alla Spagna".
L'appuntamento per un altro trionfo inglese, a 58 anni dai
Mondiali casalinghi del 1966, è comunque rinviato ancora una
volta. Per il momento la coppa non "torna a casa" e il canto
'It's coming home" si spegne nel silenzio.
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