(ANSA) - GENOVA, 31 LUG - La Corte Costituzionale ha stabilito che la Corte dei Conti della Liguria non aveva titolo per controllare le spese dei gruppi consiliari della Regione per l'esercizio 2012.
Con la sentenza numero 143, la Consulta ha accolto il ricorso della Regione Liguria del 2014 e ha stabilito che "non spettava alla Corte dei Conti adottare la deliberazione con cui si è esercitato il controllo sui gruppi in relazione al 2012". Con la medesima sentenza la Corte Costituzionale ha pertanto annullato la deliberazione dell'8 aprile 2014.
La Corte dei Conti aveva chiesto ai gruppi del Consiglio regionale della Liguria di chiarire spese per alcune centinaia di migliaia di euro fatte nel corso del 2012 e aveva poi stabilito che non erano giustificate spese per 400.000 euro. Sulle spese dei gruppi tra l'anno 2010 e l'anno 2012 ha indagato anche la Procura della Repubblica di Genova che lo scorso aprile ha chiuso le indagini che hanno coinvolto 27 consiglieri della passata legislatura.