Sono 6.000 secondo i sindacati i posti a rischio nel savonese. E per rappresentare la crisi del lavoro che stanno vivendo le principali aziende, i sindacati hanno portato in corteo, questa mattina, a Savona, una cassa da morto con dentro il fantoccio di un operaio e una scritta: "Questo non deve accadere". E' giornata di protesta a Savona per difendere l'occupazione con presidi davanti a Bombardier e alla centrale elettrica di Tirreno Power e corteo da Vado a Savona.
In circa 500 hanno partecipato alla manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil che si stanno impegnando per far emergere a livello nazionale il 'Caso Savona'. I lavoratori delle due aziende, ai quali si è aggiunta una delegazione di Piaggio Aereo, altra impresa in difficoltà, hanno bloccato il casello della A10 di Savona-Vado, fino a quando non è arrivato l'annuncio della convocazione al ministero dello Sviluppo economico per il 16 giugno. L'incontro sarà preceduto da uni in Regione il 3 giugno.