"Si tratta di un fatto politico rilevante, per la prima volta Movimento 5 Stelle e centrosinistra decidono di avviare un percorso di alleanza sulla base non di un'emergenza come potevano essere le elezioni in Umbria o il caos scatenato dopo la vicenda Papeete, ma sulla base di una vera strategia politica". Così Simone Farello, segretario ligure del Pd commenta il risultato del voto dei grillini liguri sulla piattaforma Rousseau che ha sancito il via libera all'alleanza in vista delle prossime regionali. "Questa strategia si tratta di un fatto politico nuovo che rende credibile che possa esserci un'alternativa al centrodestra in una competizione basata su schemi maggioritari", dice Farello. Ancora nessun contatto ufficiale con gli esponenti pentastellati, intanto, mentre è in corso una riunione del cosiddetto "campo progressista" per ribadire quale sarà la delegazione trattante con i 5S. Nessuna novità sul possibile candidato. I nomi che continuano a circolare sono quelli di Ferruccio Sansa, Paolo Comanducci e Aristide Massardo. Anche se in ambienti dem non si escludono sorprese. (ANSA).