(ANSA) - IMPERIA, 07 DIC - Nascondeva armi, una delle quali
rubata, 2 mila proiettili e uccellini di specie protetta in
quello che era a tutti gli effetti un mattatoio dove scannare le
prede ammazzate a fucilate di notte. Per questo un bracconiere
di 62 anni dell'imperierse è stato denunciato dai carabinieri
del nucleo Forestale di Imperia.
L'individuo è stato fermato da due pattuglie di carabinieri
che aveva ancora il fucile 'caldo' sul quale aveva collocato una
torcia per la caccia notturna, vietata per legge. Con sé aveva
cartucce cariche a pallettoni, munizionamento quest'ultimo usato
dai bracconieri per l'alta efficacia e per il tiro ravvicinato.
A bordo della sua auto i carabinieri hanno trovato un
coltellaccio usato per lo sgozzamento dei cinghiali.
Durante la perquisizione del mattatoio i carabinieri hanno
trovato il fucile rubato occultato all'interno di un frigo e
oltre 2mila munizioni illegalmente detenute, molte delle quali
con elevata potenza offensiva oltre alla detenzione di svariati
uccellini selvatici protetti rinchiusi in gabbie. Durante
l'accertamento è risultato che il bracconiere faceva funzionare
i frigoriferi nei quali conservava gli animali macellati grazie
all'allaccio abusivo alla rete elettrica nazionale. Per questo
alle accuse di ricettazione, detenzione illecita di armi e
munizioni, porto abusivo di arma da fuoco, caccia in giornata di
silenzio venatorio e detenzione di fauna selvatica non
cacciabile si è aggiunto il furto aggravato di energia
elettrica. Armi, munizioni e fauna protetta sono stati
sequestrati mentre il fucile risultato rubato verrà riconsegnato
al legittimo proprietario al termine dell'iter processuale.
(ANSA).