Il concerto dei 99 Posse si farà. Questura e Prefettura di Cremona annunciano che sarà autorizzato nonostante il parere contrario del sindaco Gianluca Galimberti. Dunque la richiesta presentata dal Centro sociale Dordoni sarà accolta perché la manifestazione si terrà in uno spazio privato e non sussistono motivi per impedirne lo svolgimento.
Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, aveva inizilmente negato l'autorizzazione al concerto del gruppo 99 Posse che si dovrebbe tenere giovedì prossimo al Centro sociale Dordoni. "Onore a chi lotta. Più bastoni, meno tastiere", aveva scritto ieri il gruppo napoletano su Facebook, commentando gli scontri avvenuti a Cremona. "Porteremo la nostra grande preoccupazione e la nostra totale contrarietà rispetto a questo concerto al Comitato della sicurezza, preoccupazioni e contrarietà già espresse alla Prefettura e alla Questura a cui competono le valutazioni a riguardo. Per quanto ci riguarda, noi non rilasceremo nessuna autorizzazione", ha detto il sindaco Galimberti. La presa di posizione giunge dopo i disordini e i danni provocati sabato scorso a Cremona dal corteo antifascista indetto per protestare contro il ferimento di Emilio Visigalli, militante del 'Dordoni' da parte di neofascisti della sezione cremonese di CasaPound. Visigalli, 50 anni di Maleo (Lodi), è in coma da domenica 18 gennaio all'ospedale maggiore di Cremona. Quel pomeriggio era stato colpito da una sprangata alla testa. Per quell'episodio sono otto gli indagati da parte della procura della Repubblica di Cremona, quattro autonomi e altrettanti neofascisti.
Qualche giorno fa, il corteo antifascista promosso in risposta al ferimento del militante del Centro sociale Dordoni, Emilio Visigalli, preso a sprangate e ridotto in coma dai neofascisti di Casa Pound.
99 Posse, 'veniamo giovedì a Cremona'
'siamo certi di trovare una città rasa al suolo'
''Veniamo giovedì a Cremona, siamo certi di trovare una città rasa al suolo''. Lo scrivono sul loro profilo Facebook i 99 Posse, invitati dal Centro sociale Dordoni di Cremona a tenere un concerto nella loro sede per solidarietà nei confronti di Emilio Visigalli, il militante cinquantenne ridotto in fin di vita durante gli scontri avvenuti domenica 18 ottobre con attivisti cremonesi di CasaPound.