(ANSA) - MILANO, 17 DIC - Aveva "un elevato tenore di vita con macchine di grossa cilindrata, cene nei ristoranti più prestigiosi di Milano, acquisti di gioielli e orologi, viaggi esclusivi, disponibilità di ingenti somme di denaro contante e di appartamenti in centro a Milano e nelle località sciistiche e balneari più prestigiose d'Italia", mentre "risultava non possedere nulla all'infuori del suo reddito". Così la Gdf di Pavia descrive l'imprenditore della logistica Giancarlo Bolondi, della società Premium Net, a cui le stesse Fiamme Gialle hanno sequestrato 120 immobili e "liquidità per circa 17 milioni di euro".
Gli investigatori hanno ricostruito, si legge in una nota, "la sua storia criminale partendo dai primi anni '90 quando l'imprenditore cominciava a collezionare i primi precedenti penali per reati contro la pubblica amministrazione, il patrimonio e per evasione fiscale, evidenziando così una raffinata e ostinata capacità delinquenziale".