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Adescava donne sui social e poi le perseguitava, 'era capace'

Adescava donne sui social e poi le perseguitava, 'era capace'

Così il perito del Tribunale di Milano, processo riprende l'11/9

MILANO, 24 giugno 2024, 20:57

Redazione ANSA

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E' stato dichiarato capace di intendere e volere Antonio Cataldi, 38 anni, imputato a Milano per stalking, via web, nei confronti di una donna di 27 anni e un'altra di 32 anni. Lo ha stabilito il perito nominato dalla nona sezione penale del Tribunale davanti alla quale si sta svolgendo il processo che proseguirà il prossimo 11 settembre dopo l'esclusione di un'eventuale vizio di mente.
    Cataldi era stato arrestato lo scorso 23 novembre a Napoli, in seguito a un provvedimento firmato dal gip Giulio Fanales che aveva accolto la richiesta del pm Alessia Menegazzo. Il giudice aveva disposto i domiciliari ma il rifiuto dei genitori del trentottenne romano ad accoglierlo in casa ha reso necessario l'aggravamento della misura in quella del carcere e pertanto il 38enne è finto a Poggioreale. Secondo la ricostruzione la strategia messa a punto dall'uomo avrebbe previsto prima una conoscenza sui social, poi regali e modi gentili, e infine insistenze, minacce pesanti e appostamenti. Una tecnica, questa, che gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Ticinese hanno accertato essere stata messa in atto per le due vittime anche se i sospetti riguardano molte più vittime sparse in tutta Italia, tant'è che è stato denunciato anche a Roma da una giovane. I casi milanesi risalgono il primo all'estate 2022 e il secondo a circa un anno dopo.
   

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