(ANSA) - ASCOLI PICENO, 11 FEB - "In Ascoli non c'è Carnevale
senza lì raviuole". Ascoli Piceno celebra il suo tipico piatto
della tradizionale carnevalesca, i ravioli 'ncaciati,
iscrivendolo al registro "De.Co" (denominazione comunale). La
delibera approvata ieri è stata illustrata presso l'Hotel
Marche, presenti gli allievi dell'Istituto Alberghiero 'Celso
Ulpiani', istituito 140 anni fa, uno dei più antichi in Italia.
La ricetta dei "ravioli 'ncaciati" è quella del piatto tipico
che si degusta tradizionalmente nelle famiglie ascolane a
Carnevale, uno dei piatti tradizionali, tramandati di
generazione in generazione, talvolta solo con il passaparola. I
"ravioli di gallina" si chiamano così per il ripieno che si
prepara con la carne di gallina e il suo brodo utilizzato per
bagnare il pane raffermo. Quest'ultimo ingrediente, in
particolare la quantità che si aggiunge alla carne, è un
elemento rilevante dal punto di vista storico e
socio-culturale; nel passato la quantità di pane raffermo
variava in base al ceto sociale di appartenenza delle famiglie.
Quelle meno abbienti aggiungevano tanto pane raffermo alla poca
carne, in modo da aumentare la quantità di ripieno e produrre il
maggior numero possibile di ravioli. Un'altra particolarità è
l'aspetto dei ravioli, chiusi a "cresta di gallo" per richiamare
la natura del ripieno ma anche per conferire alla pasta una
consistenza più corposa. Prima di servire vengono "spolverati"
abbondantemente con pecorino e cannella.
"Attendevamo questo momento da 2 anni" ha detto la dirigente
scolastica dell'istituto Ulpiani Rosanna Moretti, sottolineando
"l'importanza di divulgare le tradizioni territoriali
coinvolgendo i nostri studenti". "Il regolamento approvato ha
per oggetto la tutela e la valorizzazione delle attività
agro-alimentari tradizionali locali che costituiscono una
risorsa e uno strumento di promozione dell'immagine del Comune
di Ascoli Piceno - ha commentato il sindaco Marco Fioravanti -.
Questi prodotti sono la storia del territorio stesso, ma anche
il suo futuro". (ANSA).