Domato, con l'ausilio di tre Canadair, l'imponente rogo che ha interessato la Riserva naturale dello Zingaro, nel Trapanese. Il fuoco ha distrutto tutto il versante Sud (la zona più alta dell'area protetta). "Sono in corso sopralluoghi per valutare gli ettari attraversati dalle fiamme", dice il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola che, stamani, ha effettuato una ricognizione assieme all'assessore regionale all'Agricoltura, Antonello Cracolici. Vigili del fuoco, forestali e volontari sono riusciti a domare anche l'incendio che ha interessato la zona dove sorge il Castello di Baida: "Ci sono strutture ricettive, villette e stalle lambite dal fuoco; anche in questo caso è in corso l'inventario dei danni", aggiunge il sindaco Coppola.
Ha bruciato per 24 ore la parte sud della Riserva naturale dello Zingaro. La parte sud della riserva è in cenere e non si possono ancora valutare i danni del resto del'area. La riserva, che si estende dal mare verso la collina, aveva già subito un incendio devastante nel 2012. Il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola, ha spiegato che stanotte sono stati evacuati per prudenza anche alcuni alberghi e villette, mentre gruppi di volontari hanno operato nel tentativo di creare barriere naturali alle fiamme, diserbando alcune aree.