E' ancora allerta maltempo: la Protezione Civile annuncia precipitazioni localmente intense per oggi. In diverse regioni la criticità sarà "rossa": bacino veneto del Livenza, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, bacino toscano dell'Albegna, Lazio meridionale e parte del Molise, Calabria, buona parte della Basilicata, Puglia meridionale e gran parte della Sicilia. La criticità, spiega la Protezione Civile, sarà invece arancione per rischio idraulico e idrogeologico sui settori settentrionali della Lombardia e su parte del Veneto. Ancora criticità arancione per rischio idrogeologico è stata valutata per i settori di pianura del Friuli Venezia Giulia, per la Toscana meridionale, per i restanti settori del Lazio della Basilicata e della Sicilia, per i settori interni dell'Abruzzo e parte del Molise e della Puglia, oltre che per tutto il territorio della Campania. La criticità sarà gialla per rischio idraulico per la provincia autonoma di Bolzano, i restanti settori della Lombardia e del Veneto, parte dell'Emilia e per il territorio delle Marche. Criticità gialla per rischio idrogeologico, infine, sull'Oltrepo pavese, sui settori appenninici dell'Emilia, sui restanti settori della Toscana, dell'Abruzzo, del Molise e della Puglia. A Roma, colpita da violenti temporali e dove fino alle 24 resta il codice rosso e la massima allerta, ma che domani passerà ad arancione, le scuole oggi sono rimaste chiuse, ma oggi saranno invece nuovamente aperte. Alcune stazioni della linea A della metropolitana sono state chiuse e poi riaperte e infiltrazioni di acqua si sono verificate anche in due stazioni della nuova metro Ca, la linea che dovrebbe essere inaugurata entro domenica. E una bimba è nata su un'ambulanza del 118, in un'area di servizio alle porte di Roma, a Tivoli, dove la madre si era fermata con l'auto durante il nubifragio con le doglie. In Liguria in serata la protezione civile ha comunicato la cessata allerta su tutta la regione. Ma segnala che da domenica è probabile un nuovo peggioramento delle condizioni meteo con piogge diffuse che si faranno più persistenti lunedì. La protezione civile dell'Emilia-Romagna ha diramato una allerta per la piena del fiume Po attivando la fase di attenzione per i comuni rivieraschi delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Nelle prossime 48 ore infatti è previsto il superamento del livello 1 in tutte le sezioni, da Piacenza a Borgoforte. Il colmo è atteso a Piacenza nella notte. Massima allerta e terzo giorno di scuole chiuse per l'emergenza maltempo in sei comuni della Maremma. E mentre migliora la situazione a Carrara dove gran parte degli sfollati di ieri hanno potuto far ritorno a casa, la Regione Toscana ha annunciato che nominerà una commissione di inchiesta amministrativa per stabilire perché a Carrara è crollato l'argine sul torrente Carrione, che era stato da poco collaudato.
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