Crollano in appello le
accuse contestate all'ex sindaco di Riace Domenico "Mimmo"
Lucano. I giudici della Corte d'appello di Reggio Calabria,
infatti, lo hanno condannato ad un anno e sei mesi di
reclusione, con pena sospesa, contro la richiesta della Procura
generale di 10 anni e 5 mesi e stravolgendo la sentenza di primo
grado del Tribunale di Locri che gli aveva inflitto 13 anni e 2
mesi di carcere per associazione per delinquere, truffa,
peculato, falso e abuso d'ufficio. Dalla lettura del dispositivo
emerge che la Corte ha assolto Lucano dai reati più gravi. La
Corte ha assolto tutti gli altri 17 imputati.
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