/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tensioni alla Sapienza, polizia carica i manifestanti 

Tensioni alla Sapienza, polizia carica i manifestanti 

Altre azioni di protesta al Viminale e a Viale Trastevere 

22 novembre 2024, 20:16

Giulia Marrazzo

ANSACheck
Tensioni alla Sapienza - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tensioni alla Sapienza - RIPRODUZIONE RISERVATA

Contro i "camerati" e in generale contro la "repressione" del governo. La settimana del voto alla prima Università di Roma chiude com'era iniziata: con scontri tra gli studenti e le forze dell'ordine. La Capitale è stata teatro del dissenso contro l'esecutivo, anche per azioni dei movimenti ambientalisti e femministi. Ad animare la giornata sono state le lotte studentesche. Ancora momenti di tensione all'università La Sapienza: i Collettivi studenteschi e le forze di polizia sono venuti a contatto e alcuni studenti sarebbero stati colpiti durante le cariche di alleggerimento. I Collettivi, che erano in assemblea fuori dalla facoltà di Giurisprudenza, si sono mossi in un corteo per arrivare alla facoltà di Economia, dove erano in presidio gli studenti di Azione Universitaria. A quel punto i manifestanti sono stati bloccati dalla Digos tra via del Castro Laurenziano e viale Ippocrate, dove sono stati allontanati dalle squadre della polizia presenti sul posto.

   In serata i collettivi hanno ripreso il corteo dopo l'assembla antifascista. Arrivando a Economia, dopo aver replicato sulle scalinate del dipartimento il presidio di Azione Universitaria, sono entrati nella facoltà, e forzando le bacheche, hanno strappato i manifesti del movimento di destra e fatto delle scritte. "Fuori i rossi dall'università". "Il futuro dell'Italia siamo noi". E ancora: "Polimeni cacci gli abusivi". Oppure: "Siamo tutti quanti studenti", questi invece i cori intonati da Azione universitaria. Dopo queste giornate è stata la ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, a contattare la rettrice de La Sapienza, Antonella Polimeni, per essere aggiornata sugli episodi avvenuti in ateneo e per esprimere vicinanza all'addetto alla vigilanza rimasto ferito negli scontri dei giorni scorsi, condannando qualsiasi forma di violenza e prevaricazione.

   Dal centrodestra arrivata la condanna mentre dal centrosinistra netta la richiesta a Fdi di scuse a agli studenti, per il blitz di ieri. Oggi scritte sono comparse dopo il corteo all'esterno dell'Università: "Dove sono i camerati?", con sotto la corda del gioco dell'impiccato. E accanto la risposta: "azione universitaria", firmato Sapienza antifascista. Ma i giovani non sono gli unici ad aver manifestato il proprio dissenso. Infatti, mentre alla Sapienza saliva la tensione, altri movimenti mettevamo in scena diverse azioni. Oltre cento attivisti di Extinction Rebellion hanno posizionato delle tende davanti al ministero dell'Interno scaricando diversi quintali di letame in piazza. Le femministe hanno invece avuto come obiettivo le frasi del ministro Giuseppe Valditara alla fondazione Giulia Cecchetin. Così, questa mattina, le attiviste di 'Bruciamo Tutto', sono arrivate davanti alla sede del ministero dell'Istruzione, e hanno lanciato sul ministero di Valditara dei palloncini riempiti di tempera di colori rosso, giallo e viola.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza