"È un'occasione importante, è
l'inizio di un nuovo cammino per la nostra Regione, lo
sottolineo, è l'inizio di un nuovo cammino per la Liguria,
essere in questa sala è un privilegio e abbiamo il dovere di
servire i nostri cittadini, non possiamo dare per scontata la
loro fiducia, talvolta i cittadini non sono contenti, dobbiamo
pensarci e fare in modo che il pensiero diventi azione". È
l'invito lanciato dal presidente della Regione Liguria Marco
Bucci nella prima seduta di Consiglio regionale della XII
legislatura prima di prestare giuramento di fedeltà alla
Costituzione della Repubblica e allo Statuto regionale.
"Siamo qui perché abbiamo un obiettivo comune - dichiara -:
costruire una Liguria migliore, questo vorrei che fosse ben
chiaro, è l'obiettivo di tutti noi, non c'è differenza di
opinioni o ideologie. Ognuno qui rappresenta un pezzo della
nostra terra, un pezzo della Liguria, è importante, non dobbiamo
mai dimenticarcelo, la Liguria è composta da tante realtà
differenti, la diversità è un valore".
"Penso che sia nostro dovere non essere miopi e non rimandare
le decisioni, - sottolinea il presidente della Regione Liguria -
siamo qui per decidere e vorrei che fosse chiaro, il nostro
dovere è decidere, non è un diritto ma un dovere, se rimandiamo
le decisioni difficili facciamo un danno a noi e soprattutto ai
nostri figli. Le porte del mio ufficio saranno sempre aperte a
tutti. Prometto che ci sarà ascolto per tutti, prometto che noi
prenderemo decisioni".
"Immaginiamo il futuro e costruiamolo tutti assieme,
costruiamolo con coraggio, facciamo in modo che questo Consiglio
regionale sia ricordato, - conclude Bucci - la Storia si
ricorda, la Storia non ci ricorderà per le parole che abbiamo
detto ma per i fatti che abbiamo fatto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA