"Una puntata così, in tante edizioni, non si era mai vista", sospira Carolyn Smith verso fine serata.
E in effetti la semifinale di Ballando con le stelle mette in fila una serie di colpi di scena che animano il dibattito sui social e fanno volare gli ascolti, incollando a Rai1 3 milioni 734mila telespettatori, pari al 29% di share.
Si comincia con il ritiro definitivo di Nina Zilli: l'ennesimo guaio a una costola costringe la cantante a restare fuori dal ripescaggio e a ritirarsi definitivamente dalla gara, tra le lacrime. Su commuove anche il partner Pasquale La Rocca: "Sono devastato, ma ho trovato un'amica per la vita". Il ritorno in pista tradisce anche Samuel Peron: accorso a sostituire Angelo Madonia, allontanato dalla produzione, per affiancare Federica Pellegrini, il ballerino si procura una lacerazione di terzo grado al polpaccio sinistro e si presenta in stampelle.
"Mi dispiace che questo trauma mi impedisca di proseguire", ammette, mentre Pellegrini si commuove. Tempo pochi minuti e Milly Carlucci annuncia la soluzione: con la Divina ballerà La Rocca.
Ma non è finita qui: intorno e mezzanotte e mezza dal bancone della giuria sparisce Guillermo Mariotto. "Si è alzato e si è allontanato dal teatro, non siamo riusciti a recuperarlo", spiega la conduttrice. "Milly, si è infortunato anche lui", dice Selvaggia Lucarelli. "Spero di no, gli voglio bene, forse si è sentito poco bene", risponde Carlucci, annunciando che per motivi di equità saranno annullati i voti precedenti dello stilista. L'ufficio stampa della maison Gattinoni farà poi sapere che Mariotto "non si è sentito bene a causa dello stress dei tanti impegni di questo periodo come stilista".
È anche una serata di chiarimenti, in particolare con Sonia Bruganelli, in pista per il ripescaggio, già al centro di botta e risposta polemici con Lucarelli. A stuzzicarla è Alberto Matano, che le chiede conto delle sue dichiarazioni a Belve, in onda il 3 dicembre su Rai2: nell'intervista con Francesca Fagnani, Bruganelli ha raccontato che a Ballando hanno "costruito" il suo "personaggio polemico", "non interessava come miglioravo nel ballo. Le polemiche hanno funzionato più di sempre". "Non mi è piaciuto quello che hai detto, è ingeneroso verso di noi che lavoriamo qui", la incalza Matano. E lei: "Credo che il mio percorso qui abbia avuto un senso, poi con quelle che sono le mie caratteristiche fisiche non sono riuscita a far fronte all'impegno e il rapporto con la giuria è diventato soprattutto verbale". E comunque, ammette, "ho rosicato, perché c'erano bravissime concorrenti, era tutto più difficile".
Lucarelli non ci sta: "A te piace dichiarare guerra, tiri fuori il fucile e spari. Ma il tuo problema è il rinculo". "Potrebbe non essere il mio problema", replica Bruganelli. Carlucci non fa una piega e si rivolge al pubblico a casa: "Il rinculo è l'effetto di ritorno dell'arma che può far cadere o indietreggiare". Lucarelli poi stigmatizza il gesto di Madonia, che "da casa invita a votare per la fidanzata Bruganelli quando in gara c'è ancora la sua partner Pellegrini".
Alla fine ad essere ripescata sarà la coppia formata da Francesco Paolantoni e Anastasia Kuzmina.
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