E' arrivato il momento del cambio di guardia per i nuovi direttori dei musei della cosiddetta "prima fascia" nominati di recente dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Lunedì 15 gennaio il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, lascerà infatti la guida del polo museale a Simone Verde, già direttore del Complesso Monumentale della Pilotta della quale ha portato a termine il totale restauro e riallestimento. Nei giorni scorsi Schmidt ha inoltre già incontrato a Napoli il direttore uscente con cui si è confrontato sui vari progetti in corso per potenziare il sito culturale. Lo storico dell'arte tedesco, naturalizzato italiano da novembre, è indicato anche come possibile candidato sindaco a Firenze. Lui stesso, tuttavia, proprio in occasione della concessione della cittadinanza italiana aveva invitato a non "leggerla" come presunta volontà di candidarsi. Ad inizio anno, inoltre, Schmidt ha incontrato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, proprio per discutere dei progetti in cantiere per il museo napoletano che ospita, tra l'altro, opere di Caravaggio e Tiziano: abbiamo "grandi progetti e idee per Capodimonte" aveva commentato il ministro. Lunedì si insedia inoltre anche la nuova direttrice della Galleria d'arte moderna e contemporanea, Renata Cristina Mazzantini.
L'architetto, già curatrice del progetto che ha riscosso un grande successo del "Quirinale contemporaneo", prende il posto di Cristina Collu giunta al termine, dopo otto anni, del suo secondo mandato alla Gnam. Ed è in arrivo un nuovo direttore anche per la Pinacoteca di Brera. A lasciare il posto all'entrante Angelo Crespi, che viene dal Maga di Gallarate, sarà Francesca Cappelleti, direttrice della Galleria Borghese di Roma, che per un breve periodo ha guidato ad interim il museo dopo che James Bradburne ha lasciato ad ottobre, al termine dei suoi otto anni alla guida della pinacoteca.
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