Sabato 5 ottobre alle ore 12 il
Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli apre le
porte per presentare il restauro del San Giovanni Battista
tradizionalmente attribuito a Pietro Bernini. Per l'occasione il
direttore Giuseppe Reale guiderà i presenti in una visita
guidata gratuita alla scoperta delle meraviglie artistiche e
architettoniche dell'antico Complesso monastico che culminerà
proprio con un approfondimento della scultura di recente
restaurata: dopo un lungo intervento di recupero conservativo ed
estetico, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza e
la direzione scientifica di Alessio Cuccaro, la statua in marmo
dello scultore fiorentino risalente al XVII secolo torna ad
impreziosire l'altare del Cappellone di San Giacomo della Marca
di patronato dei Parisio e intitolata proprio a S. Giovanni
Battista. Il progetto promosso e finanziato dalla società di
gestione del sito monumentale, la San Martino Alberghi srl, è
stato realizzato con lo scopo di ridonare alla collettività la
bellezza originale di un'opera di valore inestimabile mediante
un restauro metodologicamente corretto e non invasivo. Una
mission che va ad inserirsi in un più ampio piano di
valorizzazione del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova,
da anni interessato da lavori di recupero che hanno trasformato
l'insula francescana in un cantiere aperto al pubblico, pronto
ad accogliere i migliori restauratori ed esperti d'arte chiamati
per riportare alla luce il patrimonio storico-artistico in essa
conservato. "Questo restauro - sottolinea Francesca Pagliari,
della San Martino Alberghi srl, gestore del sito - è
un'ulteriore tappa dell'impegno che abbiamo assunto nell'opera
di promozione del patrimonio storico artistico napoletano, su
cui ad oggi abbiamo una particolare attenzione". "Sono
orgoglioso - dice il direttore del Complesso Monumentale di
Santa Maria La Nova, Giuseppe Reale - di questa sorprendente
fase di rinascita, che valorizza un vero gioiello di storia e di
arte di cui la città è fedele custode".
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