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From Hilde with Love, amore ai tempi della Gestapo

From Hilde with Love, amore ai tempi della Gestapo

Nel film di Andreas Dresen una straordinaria Liv Lisa Fries

BERLINO, 17 febbraio 2024, 19:24

di Francesco Gallo

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From Hilde with Love, amore ai tempi della Gestapo - RIPRODUZIONE RISERVATA

From Hilde with Love, amore ai tempi della Gestapo -     RIPRODUZIONE RISERVATA
From Hilde with Love, amore ai tempi della Gestapo - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Che i tedeschi abbiano davvero fatto pace con la storia lo dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, questo From Hilde with Love a firma di Andreas Dresen (Grill Point, Rabiye Kurnaz vs. George W. Bush), che torna in concorso alla 74/ma edizione del Festival di Berlino con un dramma d'epoca che narra con estrema crudezza la storia di una coppia della Rote Kapelle (nome dato dalla Gestapo alle reti di spionaggio a favore dell'Unione Sovietica) che si innamora prima che le loro vite vengano distrutte dal nazismo.
    Al centro di tutto l'eroina Hilde Coppi, interpretata da una straordinaria Liv Lisa Fries che meriterebbe l'Orso. Accanto a lei Hans (Johannes Hegemann), il suo grande amore e compagno di resistenza.
    Quando i due vengono catturati dalla Gestapo e Hilde, incinta di otto mesi, viene imprigionata inizia per lei e per chi guarda il più doloroso degli inferni.
    Un vero orrore sia la sua prigionia, sia il suo parto in cella come l'inevitabile addio al figlio quando dovrà subire la più sbrigativa e terribile delle esecuzioni (immagini al limite del sostenibile).
    Dresen comunque mette in scena questa storia dove, almeno alcuni nazisti sono meno cattivi del solito.
    "Ho cercato di evitare i cliché. La guardiana del carcere e altri personaggi non sono dei nazisti puri e duri, ma sono solo delle persone che si sono adattate a obbedire al sistema. Sono persone che potrebbero vivere anche oggi. Non ho insomma voluto storicizzare, ma casomai de-storicizzare".
    La giovane attrice Liv Lisa Fries - protagonista della serie-fenomeno Babylon Berlin e che presto approderà al fianco di Anthony Hopkins in Freud - ha incontrato Hans Coppi Jr prima dell'inizio delle riprese. Ovvero il figlio dei coniugi protagonisti della storia diventato un noto studioso e che oggi, ottantuno anni, ha aiutato Fries a comprendere il particolare momento storico di quegli anni in un incontro molto empatico ed emozionante.
    "È stato immenso - dice l'attrice - il senso di responsabilità che ho provato nei confronti di Hans jr, che ha dedicato la sua vita a ricordare i suoi genitori, pur essendo traumatizzato dal non averli mai conosciuti".
 "È stato immenso - dice l'attrice - il senso di responsabilità che ho provato nei confronti di Hans jr, che ha dedicato la sua vita a ricordare i suoi genitori, pur essendo traumatizzato dal non averli mai conosciuti".
E poi aggiunge: "È stata una donna politica a tutti gli effetti semplicemente essendo quella che era, piena di cuore e considerazione e amore per suo marito e il mondo esterno. La sua forza sta nelle sue azioni compiute davvero piuttosto che nelle sue intenzioni. Una cosa questa incredibilmente potente". 
   

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