Perché è scomparso dall'obitorio il
cadavere di Rebecca Zuin (Claudia Gerini), carismatica
imprenditrice tutta d'un pezzo? Un vero mistero su cui si getta
con un certo accanimento l'ispettore Cosser (Giuseppe
Battiston). E con altrettanto e sospetto accanimento il
poliziotto prende poi subito sott'occhio come possibile
colpevole il giovane e bel marito della donna, Bruno Forlan
(Andrea Di Luigi), nonostante tutte le persone che circondavano
l'imprenditrice, molto ricca e potente, avessero un movente per
volerla morta. Questa l'intricata storia del film 'Il corpo',
presentato fuori concorso al 42° Torino Film Festival e in sala
dal 28 novembre distribuito da Eagle Pictures.
Un giallo dal finale davvero sorprendente che segna una nuova
co-produzione tra Sony Pictures International Productions e
Eagle Pictures ed è diretto da Vincenzo Alfieri (I peggiori, Gli
uomini d'oro, Ai confini del male), che ne cura anche il
montaggio e ne firma la sceneggiatura insieme a Giuseppe G.
Stasi (che torna alla scrittura dopo aver sceneggiato The bad
guy). Nel cast del film, remake dello spagnolo El cuerpo del
2012, anche Andrea Sartoretti (Romanzo criminale, A.C.A.B),
Amanda Campana (Summertime, Diabolik - Ginko all'attacco!) e
Rebecca Sisti (Non ho l'età, Marilyn ha gli occhi neri).
"Ero sposato da poco quando ho iniziato a parlare del film
con il produttore: mi interessava molto indagare le piccole
fratture che possono crearsi in un matrimonio. E questo in
chiave dark - ha spiegato il regista a Torino -. Amo parlare
dell'ordinario in chiave straordinaria, attraverso il genere, in
questo caso il giallo. Secondo me nella vita non c'è mai un solo
binario, il giusto o sbagliato, il bello o il brutto, ci sono
tante sfumature e questo film vuole essere un po' così".
"In questa donna eccentrica e a tratti malvagia,
imprevedibile che fa cose strane perché è ricca e può comprare
tutto e tutti - ha detto Gerini - c'è tutto un rimando di
ambiguità, di diverse nuance di emozioni".
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