E' ai nastri di partenza la nona
edizione di #ioleggoperché, l'iniziativa sociale di promozione
alla lettura organizzata dall'Associazione Italiana Editori
(AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche
scolastiche: dal 9 al 17 novembre 2024 tutti saranno chiamati a
dare un contributo per donare un libro alle scuole, che in otto
anni grazie al progetto si sono arricchite di oltre 3 milioni di
libri nuovi.
L'iniziativa è resa possibile grazie al sostegno del
Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la
lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero
dell'Istruzione e del Merito, con l'Associazione Italiana
Biblioteche (AIB), l'Associazione Librai Italiani (ALI), il
Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e con il supporto
di Fondazione Cariplo. È sostenuta da tutte le tv (Rai,
Mediaset, La7, Sky), da Corriere della Sera, la Repubblica e
Gruppo Mondadori.
"#ioleggoperché continua a crescere anno dopo anno grazie al
sostegno non solo di istituzioni, scuole, librerie, media ma
anche di tutti gli italiani - ha sottolineato il presidente di
AIE, Innocenzo Cipolletta -. Oggi più di 25.000 scuole ne fanno
parte, a testimoniare il bisogno a cui, insieme, cercheremo di
dare una risposta".
A partire da lunedì 17 giugno scuole (scuole dell'infanzia,
primarie, secondarie di primo e secondo grado e 350 nidi
selezionati) e librerie potranno iscriversi sulla piattaforma
www.ioleggoperche.it. Potranno poi da settembre gemellarsi tra
loro: in questo modo dal 9 al 17 novembre gli italiani potranno
donare proprio a quella scuola i libri di cui ha bisogno,
lasciando così un segno per sempre. Come ogni anno AIE,
attraverso gli editori associati e dopo la fine della campagna
di donazioni, contribuirà con una donazione di 100.000 libri
suddivisi le scuole partecipanti e che ne faranno richiesta.
"Leggere è un nutrimento spirituale, un'attività che arricchisce
l'anima e che permette di ampliare i propri orizzonti. Le scuole
hanno un ruolo fondamentale nel cercare di riportare i ragazzi
alla lettura. Grazie a iniziative come #ioleggoperché moltissimi
italiani hanno contribuito con le proprie donazioni a
incrementare e rinnovare il patrimonio librario delle scuole, un
gesto dal grande valore sociale", ha dichiarato il ministro
della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
"Ogni libro rappresenta un tassello della straordinaria
creatività dell'essere umano, racchiude un patrimonio di storie,
individuali e collettive, sentimenti, riflessioni. A maggior
ragione in una stagione di grandi trasformazioni, in cui domina
la velocità, i libri hanno una forte valenza formativa per i
giovani: inducono a fermarsi, a ragionare, a darsi tempo per
confrontarsi con le parole, con gli altri, e in definitiva con
sé stessi. Ecco perché il libro resta insostituibile 'strumento'
per la crescita dei nostri ragazzi", ha aggiunto il ministro
dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Grazie alla collaborazione con Fondazione Cariplo, torna per
il terzo anno anche #ioleggoperchéLAB-NIDI, l'iniziativa ideata
per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3
anni). Il progetto si rafforza ulteriormente: quest'anno saranno
350 i nidi invitati a partecipare, sempre selezionati nei
contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di
Novara e del Verbano-Cusio-Ossola (ambito di lavoro di
Fondazione Cariplo). I nidi parteciperanno alla campagna di
donazioni nazionale e riceveranno da AIE e Fondazione Cariplo
una nuova dotazione di dieci titoli, uguali per tutti,
individuati da Nati per Leggere - il programma di Associazione
Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro
per la Salute del Bambino - da utilizzare per sviluppare
progetti di lettura con i più piccoli.
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