ANDREA DI CONSOLI, DIMENTICAMI
DOPODOMANI (RUBBETTINO, PP. 208, EURO 16)
Andrea Di Consoli, classe '76, scrittore, critico letterario,
editorialista e autore radiotelevisivo, in Dimenticami
Dopodomani, raccolta di pensieri e riflessioni, ripercorre con
una prosa poetica e confessionale la sua giovinezza, gli amori e
le inquietudini, ricorda le tante persone incontrate nel corso
degli anni, parla dei genitori e dei figli ormai cresciuti, di
gioie e disincanti.
Pagine di sentimenti e verità: "Non sono mai riuscito a dire
fino in fondo che quando piango, quando perdo, quando mi manca
qualcosa, quando sto per cadere, quando provo dolore, io sono
felice. Perché sento emozioni feroci che rendono la mia vita un
corpo vivo pieno di sangue caldo", scrive Di Consoli.
Il libro ha l'andamento di un romanzo, è un'opera passionale
di un uomo del Sud dilaniato da nostalgie, sensi di colpa,
desideri, paure. I temi cari all'autore sono tutti presenti:
l'identità meridionale, la solitudine, le relazioni, gli
affetti, l'essere padre, l'ossessione della memoria, il tarlo
della morte.
La prefazione del volume è di Mario Desiati, premio Strega
2022.
Tra le altre pubblicazioni di Di Consoli: Lago negro, Il
padre degli animali, La curva della notte e La collera.
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