Il Romanzo della Bibbia, spettacolo
a due voci col giornalista Aldo Cazzullo e l'attore Moni Ovadia,
inaugura il 7 luglio prossimo all'Anfiteatro Romano di
Urbisaglia (Macerata) dove è nata 26 anni fa, la rassegna dei
Teatri Antichi Uniti (Tau) con replica il giorno al Parco
Miralfiore di Pesaro.
Ideata per valorizzare il teatro antico riportandone le opere
nei luoghi in cui in origine venivano rappresentate,
l'iniziativa, curata dall'Associazione marchigiana attività
teatrali (Amat), si è estesa accorpando nel tempo anche spazi
storici e naturalistici di particolare suggestione, e presenta
quest'anno, fino al 16 agosto, 22 titoli per 32 appuntamenti in
15 comuni delle Marche ((Ancona, Ascoli Piceno, Castelleone di
Suasa, Corinaldo, Cupra Marittima, Falerone, Fano, Macerata,
Monte Rinaldo, Pesaro, Porto San Giorgio, San Severino Marche,
Senigallia, Sirolo, Urbisaglia).
Sul palco con Ovadia e Cazzullo prenderanno vita le storie e
i personaggi più noti dell'Antico Testamento: dalla Creazione a
Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all'Arca di Noé, da Abramo
fino alla profezia di Isaia che prelude all'arrivo del Messia,
in un racconto senza tempo che intervalla canti e letture alle
musiche tra sacro e contemporaneo di Giovanna Famulari.
Come da tradizione, il programma include anche visite guidate
e degustazioni (AperiTau) prima dello spettacolo che a
Urbisaglia si concretizzeranno in una cena a pagamento
(DinnerTau) su prenotazione a cura del Comune e della Direzione
regionale Musei Marche, mentre a Pesaro sarà possibile ammirare
il mosaico pavimentale della Cattedrale di Santa Maria Assunta,
grazie alla collaborazione con l'Arcidiocesi.
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