In arrivo agevolazioni per il Trasporto pubblico locale di Campania e Calabria, che al momento versano in serie difficoltà economiche.
Nello specifico, per la Campania si proroga al 31 dicembre 2015 l'impossibilità di intraprendere e proseguire azioni esecutive, anche concorsuali, nei confronti delle società ferroviarie regionali, nonché l'impignorabilità delle risorse destinate alla copertura del piano di rientro della regione.
Per la Calabria, lo Sblocca Italia prevede invece la possibilità di usufruire di 60 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2007-2013 (40 milioni per il 2014 e 20 per il 2015) per il rilancio del Tpl.
Le risorse attualmente disponibili sono risultate insufficienti per via progressivo calo dei trasferimenti statali e della contemporanea riduzione delle risorse autonome regionali. Fra le altre cose è previsto anche un aumento delle tariffe dei servizi (già fatto una prima volta nel 2011), con conseguente riduzione del costo a carico della finanza pubblica.
Nel frattempo, grazie ad altre misure di risparmio, entro il 2016 la regione dovrebbe raggiungere una maggiore disponibilità di risorse proprie.