"Le cooperative aderenti a Legacoop
chiudono il secondo quadrimestre dell'anno con un segno
complessivamente positivo: il 71% registra una domanda di
prodotti/servizi invariata rispetto allo stesso periodo
dell'anno precedente". E' quanto afferma Legacoop in una nota in
cui viene però registrato il timore di un'inversione di tendenza
per i prossimi quattro mesi.
"Nel secondo quadrimestre le cooperative hanno retto, ma il
Paese sta rallentando", spiega infatti il presidente di Legacoop
Simone Gamberini. Che aggiunge: "Pesano il costo dell'energia,
tassi di interesse ancora alti, la perdita di competitività e il
rallentamento dell'export legato alla crisi tedesca e
all'incerto scenario geopolitico internazionale; occorrono
investimenti e politiche industriali, non nuova austerità",
conclude Gamberini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
