Secondo il rapporto dell'organizzazione Reporter Senza Frontiere (Rsf), che fa un bilancio del 2024, il Messico è il Paese con il maggior numero di professionisti della stampa scomparsi, con 30 "desaparecidos" censiti. Tra questi c'è il giornalista Jaime Barrera Rodríguez, scomparso lo scorso marzo a Guadalajara dopo avere lasciato la stazione radio dove lavorava.
"Quasi un centinaio di giornalisti risultano scomparsi nel mondo. Purtroppo il Messico si distingue come il Paese più pericoloso, poiché concentra oltre il 30% dei casi", si legge nel documento.
Il rapporto di Rsf evidenzia le carenze dei meccanismi statali di protezione dei giornalisti, poiché nonostante circa 650 professionisti beneficiassero del programma, il sistema non ha impedito che un giornalista venisse ucciso all'interno dell'auto della polizia che lo stava scortando.
Dopo Palestina e Pakistan, il Messico nel 2024 è stato anche il terzo Paese per numero di giornalisti assassinati al mondo.
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