Il governo del Brasile non
prevede "una riduzione o una rottura" delle relazioni
diplomatiche con il Venezuela anche in caso di mancata soluzione
della crisi in corso nel Paese e peggiorata a seguito del
contestato processo elettorale delle presidenziali di luglio. Lo
ha detto il ministro degli Esteri, Mauro Vieira, nel corso di
un'intervista con Cnn Brasil. Secondo Vieira, Brasilia
continuerà a favorire il dialogo, pensando ad una soluzione come
il Gruppo di Amici del Venezuela, creato nel 2003 su
suggerimento del Brasile con l'obiettivo - all'epoca - di
proporre una via d'uscita dalla crisi politica innescata dal
movimento di opposizione al governo di Hugo Chávez.
Il ministro ha poi affermato che la partenza dell'ex
candidato dell'opposizione Edmundo Gonzaléz per l'esilio in
Spagna ha provocato "una certa perplessità". "Non so per quali
ragioni e se ci fossero pressioni o meno (perché Gonzaléz
andasse via). So che il candidato è partito, e ora è in esilio.
Il governo venezuelano deve essere stato d'accordo, altrimenti
non sarebbe potuto partire a bordo di un aereo dell'aeronautica
di un Paese terzo. Da quel momento si è creato un certo clima di
perplessità internazionale. Noi siamo sempre pronti a continuare
a dialogare con il governo e l'opposizione", ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA