L'Interpol e le autorità
paraguaiane hanno arrestato 26 persone per deforestazione e
traffico illegale di legname nella regione della Triplice
Frontiera che delimita il confine tra l'Argentina, il Brasile e
il Paraguay.
"Le autorità paraguaiane hanno arrestato 26 persone e
scoperto due reti criminali e 12 aziende presumibilmente dedite
alla deforestazione illegale e al traffico di specie arboree
autoctone nell'ambito dell'operazione Giaguaro ('Panthera Onca')
diretta dal Paraguay e coordinata dall'Interpol", ha segnalato
in un comunicato la stessa Interpol.
Durante l'operazione sono stati individuati 28 reati,
sequestrati 1.000 tronchi e 250 pali di legno di Schinopsis, un
genere di piante della famiglia delle Anacardiacee (quebracho in
spagnolo), molto apprezzato per la sua densità e il suo alto
contenuto di tannino, ha aggiunto l'Interpol nel comunicato.
La Triplice Frontiera è un punto critico per le reti
criminali dedite non solo al traffico illegale di legname ma
anche al narcotraffico ed al contrabbando di armi a causa della
sua posizione strategica che collega il nord-est argentino,
l'est del Paraguay e il sud del Brasile.
L'Unione europea ha adottato nel 2022 una legge che vieta
l'importazione di prodotti che generano deforestazione o
provengono da terre deforestate, a cominciare dal legname
sequestrato oggi alla Triplice Frontiera.
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