Il governo del Perù ha dichiarato lo
stato di emergenza ambientale dopo che lo scorso fine settimana
la compagnia petrolifera statale Petroperú ha riversato un
carico di greggio danneggiando le spiagge della città costiera
di Piura, 630 mila abitanti nel nord del paese andino.
La Procura specializzata in materia ambientale di Piura ha
intanto già avviato un'indagine preliminare contro la compagnia
statale peruviana, riporta il portale del quotidiano La
Republica.
La procuratrice Silvia del Carmen Neyra Herrera ha confermato
la contaminazione della spiaggia di Las Capullanas, situata nel
distretto di Lobitos, nella provincia di Talara. "È evidente la
presenza di una sostanza oleosa e di sedimenti impregnati sia
nel mare che sulla riva. Oltre ad uccelli e fauna marina
gravemente colpiti dalla contaminazione delle acque", ha
dichiarato Herrera.
Petroperú aveva riferito che venerdì 20 dicembre era stata
individuata la presenza di idrocarburi nel terminale sottomarino
della raffineria Talara, 10 chilometri a sud della spiaggia di
Las Capullanas, mentre si stavano effettuando manovre
preparatorie per caricare il petrolio su una nave.
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