Il Brasile chiuderà il 2024
con il record di morti per incidenti aerei degli ultimi 11 anni:
138 vittime. Si tratta di quasi il doppio dei decessi registrati
nel 2023 e quasi il triplo del 2022. I dati provengono dal
Sistema di investigazione e prevenzione degli incidenti
aeronautici (Sipaer) consultato dal portale Poder 360.
Nonostante l'aggiornamento quotidiano, alla data del 27 dicembre
2024 mancano ancora i dati dei decessi registrati negli ultimi
due incidenti aerei, su cui il Centro di Investigazione e
Prevenzione degli Incidenti Aeronautici (Cenipa) ancora non ha
pubblicato le relazioni finali. Si tratta dello schianto del
piccolo velivolo del 20 dicembre a Manicoré (nello Stato di
Amazzonia) che ha provocato 2 morti e dell'incidente avvenuto il
22 dicembre a Gramado (Rio Grande do Sul) con il Pa-42-1000, in
cui sono morte 10 persone. Aggiungendo queste statistiche il
numero di vittime nell'anno sale a 150 morti.
Il peggiore incidente dell'anno è stato quello del volo della
Voepass precipitato a Vinhedo, nell'entroterra di San Paolo, ad
agosto di quest'anno causando 62 vittime.
Il Sipaer mostra che il Brasile ha registrato almeno 404
incidenti aerei dall'inizio delle serie storiche nel 2014, con
complessivamente 846 morti. La principale causa di incidenti
mortali è stato il cosiddetto LOC-I, acronimo in inglese per
"perdita di controllo in volo". La gran parte degli incidenti è
avvenuto con aerei piccoli e con pochi passeggeri. San Paolo è
lo Stato con il maggior numero di incidenti nel periodo (320),
seguito da Mato Grosso (192) e Rio Grande do Sul (164).
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