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Ue: bozza vertice, più azioni per minor cuneo fiscale

Ue: bozza vertice, più azioni per minor cuneo fiscale

Compare anche un 'rafforzamento' di Frontex

BRUXELLES, 20 giugno 2014, 21:17

Redazione ANSA

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Schulz © ANSA/EPA

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"La ripresa resta fragile e devono proseguire gli sforzi per rafforzare la capacità Ue di crescere e creare occupazione. Servono più azioni per ridurre il cuneo fiscale, riformare i mercati di beni e servizi e le PA, migliorare la ricerca, e facilitare l'accesso al credito". E' quanto si legge nella bozza di conclusioni del summit Ue vista in anteprima dall'ANSA.

Rispettare le raccomandazioni Ue nelle decisioni che saranno prese dai singoli Paesi sui prossimi bilanci pubblici, sulle riforme strutturali, sul lavoro e le politiche sociali. Questo l'invito rivolti agli Stati membri nella bozza delle conclusioni del prossimo vertice Ue. In cui si sottolinea anche che il Consiglio e la Commissione continueranno a monitorare l'attuazione delle raccomandazioni per Paese e, se necessario, interverranno.

Nel documento si prevede anche un "rafforzamento delle attività" di Frontex in "termini di assistenza operativa" e un "incremento della sua reattività verso le rapide evoluzioni dei flussi migratori, col pieno utilizzo del nuovo sistema di sorveglianza Eurosur".

L'Ue poi "dovrebbe esplorare la possibilità di istituire un Sistema europeo di guardie di frontiera per aumentare le capacità di controllo e sorveglianza". Nel testo si ribadisce però che la "gestione efficiente delle frontiere esterne" è "in primo luogo" compito "degli Stati, che si devono prendere in pieno le loro responsabilità". Allo stesso tempo l'Ue deve "mobilitare tutti gli strumenti disponibili per sostenerli".

L'Europa starebbe infine pensando d'istituire "uno strumento legale che permetta un'ampia allerta" per prevenire "estremismi e radicalizzazioni", con attenzione al "fenomeno dei foreign fighter", gli europei che vanno a combattere sui fronti di guerra, in primo luogo in Siria. Lo prevede sempre la bozza di conclusioni del vertice Ue, in cui si esprime l'intenzione di sostenere gli Stati nella lotta a terrorismo e crimine organizzato con la mobilitazione degli strumenti giudiziari e di polizia disponibili" e "una revisione della strategia di sicurezza interna".

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