"La Lega e' tra i principali partiti che difendono l'Europa. Il problema e' quale Europa vogliamo costruire. Questo modello va distrutto perche' poco attento alle esigenze dei cittadini". Lo chiarisce Massimiliano Fedriga, candidato della Lega alla regione Friuli, rispondendo a una domanda all'Associazione Stampa Estera a Roma.
"L'Europa - ha detto in un altro passaggio della sua intervista alla Stampa Estera - chiede di non rispettare i trattati europei quando gli fa comodo, Orban dovevano ringraziarlo per aver difeso i confini europei".
"Dobbiamo prepararci - ha evidenziato Fedriga - se l'Euro dovesse finire, come dice Salvini. O la politica monetaria si modifica o la moneta unica diventa un ostacolo, non un fattore positivo". "Se gli strumenti non danno risultati vanno cambiati o spariscono - aggiunge -. O rinegoziamo e cambiamo le regole o si esce. Non possiamo avere una moneta che di fatto e' divenuta un nuovo Marco tedesco: abbiamo svenduto gli interessi nazionali".
"Più competenze - ha detto infine - sono necessarie per dare migliori risposte ai cittadini". Fedriga ha annunciato alla stampa estera a Roma che chiederà "una maggiore autonomia per la Regione" allo Stato se sarà eletto. "In Trentino Alto Adige nove decimi delle risorse fiscali tornano in Regione - aggiunge Fedriga -, da noi ormai meno di sei decimi, una responsabilità del centrosinistra uscente". "Vogliamo che ci restituiscano i nostri soldi - così il parlamentare della Lega -, parliamo di 1,8 miliardi di euro che ci sono stati sottratti dopo la mancata attuazione del federalismo fiscale".
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