Passaggio di consegne ad Alessandria, dove il centrosinistra si è ripreso la città. Il successo del dem Giorgio Abonante sul sindaco uscente, il leghista Gianfranco Cuttica di Revigliasco, tra l'altro riporta in parità in Piemonte, 4 a 4, il confronto tra i capoluoghi di provincia guidati dal centrosinistra, Torino, Cuneo Verbania e, appunto Alessandria, e quelli a maggioranza di centrodestra, Asti, Vercelli, Biella e Novara. Abonante, 46 anni, è stato assessore nella giunta della sindaca Rita Rossa (2012-2017), è impiegato amministrativo al Servizio Rapporti Internazionali della Provincia, dal primo gennaio 2016 dipendente della Regione Piemonte in distacco a Palazzo Ghilini. L'ha sostenuto la coalizione formata dal Pd (20,29% i voti di lista al primo turno),
Moderati (4,53%), M5s (3,95%), Europa Verde (0,84%) e due liste civiche. In vantaggio 42,04-40,24% dopo il voto del 12 giugno, al ballottaggio ha prevalso con il 54,41%. "Molti mesi fa addirittura, nessuno ci dava al ballottaggio. - dice - Invece abbiamo avuto la forza di lavorare e far maturare il progetto che è nato in 5 anni di opposizione, non abbiamo sbagliato un colpo. Adesso si inizia a lavorare. Abbiamo scritto un programma con la partecipazione di tutti i cittadini e di chi ha avuto voglia di dare valore a questo progetto. Sicurezza, mobilità e sobborghi saranno le direttrici da cui ripartire. Più volte abbiamo detto che la questione ambientale raccoglie tutti questi temi.
Significa costruire un sistema di mobilità che sia più inclusivo, ma soprattutto le condizioni per una città più vivibile e attrattiva". Nell'analisi del voto Abonante vede la "linea di demarcazione creata dai ballottaggi" e la constatazione che "il campo progressista, quando sa essere inclusivo, ampliarsi, arriva a dei risultati", Sull'astensionismo, "speriamo tra 5 anni di riuscire a convincere più alessandrini ad andare a votare, superando l'attuale fase di stanchezza della democrazia. - è la considerazione del neo sindaco - Su questo deve lavorare la politica a tutti i livelli e con tutti gli schieramenti dei partiti" Nella notte Abonante ha ricevuto la chiamata del segretario dem Enrico Letta: "mi ha sorpreso e inorgoglito". Con il sindaco uscente "ci siamo confrontati in modo assolutamente garbato. - prosegue Abonante - Gli attacchi durissimi, anche volgari, sono arrivati da altre parti del centrodestra". Da Cuttica di Revigliasco, che lascia la guida della città dopo 5 anni, per ora poche parole: "Bisogna saper perdere".
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