Alis, l'Associazione logistica dell'intermodalità sostenibile, guarda con grande interesse alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e nel Fondo complementare", perché, ha sostenuto oggi il presidente Guido Grimaldi, dal palco dell'assemblea dell'organizzazione, a Sorrento (Napoli), "abbiamo una grande occasione da non perdere al fine di rilanciare davvero il nostro Paese, come avvenuto nel dopoguerra. È, infatti, un intervento epocale, che intende riparare i danni economici e sociali della crisi pandemica ed accompagnare il Paese in un percorso virtuoso di transizione energetica, ambientale e digitale che diventa sempre più centrale anche per il trasporto e la logistica, a favore dei quali sono stati stanziati oltre 30 miliardi di euro per il potenziamento e l'ammodernamento della rete ferroviaria, della sicurezza stradale, dei porti, dell'intermodalità e della logistica integrata", ha proseguito. Nel Pnrr, ha evidenziato Grimaldi, "abbiamo ritrovato molte proposte di Alis, nonostante riteniamo che siano necessari ulteriori interventi a sostegno del trasferimento modale strada-mare e strada-ferro. In particolare, ALIS ha proposto di rendere strutturali le misure incentivanti Marebonus e Ferrobonus, che rappresentano una vera e propria best practice italiana a livello europeo, prevedendone l'aumento delle risorse attraverso uno stanziamento di 100 milioni all'anno per ciascuna misura". Per Grimaldi, si tratta di "un intervento di tale portata permetterebbe così di continuare il virtuoso percorso di conversione modale dal tutto strada a mare e ferro, consentendo così di spostare i camion dalle autostrade permettendo grandi risparmi di emissioni inquinanti, minore usura per le nostre strade, ma soprattutto meno incidenti e più sicurezza", ha detto il vertice di Alis.
"Considerando che in tutta Europa il parco circolante italiano è secondo per anzianità solo alla Grecia e ha un’età media di 14 anni, Alis ha proposto l’introduzione di incentivi di cui una parte a fondo perduto, fino ad un massimo del 30%, per il rinnovo delle flotte. Tali proposte - ha affermato il presidente - sarebbero necessarie per supportare l’intero settore, nonostante gli associati siano in prima linea con investimenti ed azioni concrete in sostenibilità, nell’acquisto e rinnovo di mezzi green, tecnologicamente avanzati e meno inquinanti e nella promozione di carburanti alternativi e energie rinnovabili, ponendo particolare attenzione all’idrogeno e all’ammoniaca, fondamentali per la transizione energetica", ha chiuso Grimaldi.
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ALIS