ROMA - "Gli eventi di venerdì notte dimostrano diverse cose. La prima è che siamo esposti ad un fenomeno molto complesso e difficile da controllare e gestire, che richiede di calibrare attentamente le reazioni e gli interventi, evitando di agire emotivamente come i terroristi vorrebbero. La seconda è che in Europa noi stiamo tutti insieme, o cadiamo tutti insieme. Gli attentatori mandano un messaggio di imprevedibilità del pericolo e di vulnerabilità delle nostre società, che evidentemente non riguarda solo Parigi e la Francia, ma l'intera comunità internazionale, e in particolare modo l'Europa". Lo ha detto il Presidente del Senato Pietro Grasso intervenendo all'incontro "Traffici e terrorismo".
"L'Unione - ha spiegato - sta attraversando da tempo ormai un momento di fragilità, per l'impatto della crisi economica e per l'incapacità di affrontare con coesione e con solidarietà i flussi di profughi e migranti. L'unilateralismo praticato anche sulla lotta allo Stato Islamico e sul futuro della Siria e della Libia ha danneggiato tutti e l'Unione come tale. Il mio auspicio è che l'Unione europea sappia ritrovare le ragioni dell'unità di intenti e azione, attraverso una profonda strategia politica nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, condivisa, meditata e seria".
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